La terapia delle sanguisughe
Le sanguisughe per la terapia medica sono una specie appartenente agli Irudinei, vicini parenti degli Anellidi. La secrezione salivare di tali sanguisughe contiene sostanze anticoagulanti e antinfiammatorie, utili per il trattamento del dolore. L'effetto anticoagulante è dato principalmente dall’irudina e dall’eparina, due enzimi che fluidificano il sangue “denso”, facendo affluire sangue fresco e inutilizzato verso la zona interessata dal morso della sanguisuga. L’azione delle sanguisughe consente di depurare i tessuti malati, il sangue e il liquido tissutale, oltre a lenire infiammazioni e dolori.
Campi di applicazione:
- trattamento delle infiammazioni
- terapia del dolore
- disturbi vascolari (varici, capillari, trombosi, flebiti)
- artrosi
- gomito del tennista
- tendinite
- disturbi della colonna vertebrale
- fibromialgia
- contusioni
- ecchimosi
- ipoacusia
- acufene
- fuoco di Sant'Antonio
- ematomi